Bari, 5 ottobre 2019
#CannabisLab 1
Il XVI Congresso dell’Associazione Luca Coscioni si terrà a Bari il 5 e 6 ottobre presso la facoltà di Giurisprudenza ha deciso di dedicare buona parte della commissione sugli “stupefacenti” di sabato pomeriggio per affrontare il tema della cannabis in vista della conferenza nazionale che è prevista per la fine di gennaio 2020 a Milano.
Verrà presentato il X Libro Bianco sulle droghe, si passeranno in rassegna storia, cure e movimenti psichedelici per poi approfondire gli aspetti politici, penali, industriali e naturalmente medici della cannabis.
Hanno già confermato la loro partecipazione: Marco Perduca, Associazione Luca Coscioni; Leonardo Fiorentini, direttore Fuori Luogo; Maria Pia Scarciglia, Antigone; Tania Re, Associazione Luca Coscioni; Simone Curtino, Antropologo, Società Psichedelica Italiana; Vittorio Biancardi, EHESS-Università degli Studi di Milano, Società Psichedelica Italiana; Marco Fracasso, Medico; Antonella Soldo, Tesoriere Radicali Italiani; Lorenzo Mineo, Democrazia Radicale/Eumans; Luca Marola, imprenditore attivista; Felice Spaccavento, ASL Bari; Andrea Trisciuoglio, fondatore LaPiantiAmo; Alberico Nobile, Presidente dell’Associazione DeepGreen di Taranto; Massimiliano Scarano, avvocato.
Roma, 7 ottobre 2019
Seminario
Politica, ricerca, valutazione delle politiche pubbliche.
Il caso delle droghe.
7 ottobre ore 15.00-18.00
Senato della Repubblica
Sala di Santa Maria in Aquiro
Piazza Capranica 72
Roma
È in corso, a livello internazionale, un confronto attorno alla riforma delle politiche globali sulle droghe. Un vasto schieramento trasversale invoca una radicale inversione di passo a partire dagli esiti fallimentari delle attuali politiche internazionali guidate dalle Convenzioni delle Nazioni Unite sulle sostanze psicoattive: non solo non è stato raggiunto l’obbiettivo dell’eliminazione (o della riduzione) dell’offerta di droga, ma l’approccio ideologico della “guerra o lotta alla droga” sta minando la democrazia in molti paesi e ha condotto al non rispetto di diritti umani.
Fra i riflessi di tale approccio ideologico, c’è una carenza nella valutazione delle politiche messe in campo, a livello globale ma anche a livello dei singoli paesi.
Per tale ragione, molte realtà della società civile internazionale e della ricerca indipendente, oltre ad alcuni stati membri delle Nazioni Unite, sono oggi protagonisti di una sorta di “movimento degli indicatori”, che chiede una nuova attenzione alla valutazione delle politiche pubbliche: ciò significa aprire un dibattito sulle alternative politiche in campo, chiarire gli obiettivi rispetto alle scelte, individuare le “conseguenze indesiderate” delle politiche messe in campo. Tale svolta “pragmatica” include tanto criteri scientifici e di evidenza rispetto al raggiungimento degli obiettivi prefissati, quanto una rigorosa verifica del rispetto dei diritti umani.
Anche in Italia il tema è all’ordine del giorno e accompagna il movimento per la riforma delle politiche nazionali delle droghe, ma interessa più in generale la riforma della politica. Infatti, la deriva ideologica in tema di droga è stata facilitata da una carenza più generale in tema di valutazione di impatto e di outcome delle politiche pubbliche. Si pensi ai casi significativi della (mancata) valutazione degli indirizzi in tema di attuazione del SSN, o delle politiche in tema di migranti, per non dire delle politiche penali in generale.
Restando nel campo delle droghe, gli stessi strumenti di rilevazione, monitoraggio e analisi del fenomeno e delle risposte al fenomeno a disposizione della politica (a cominciare dalla Relazione annuale al Parlamento curata dal Dipartimento Nazionale Antidroga) sono del tutto carenti. Con fatica e scarsità di risorse, la ricerca indipendente cerca di supplire a questo vuoto.
La questione di quale ricerca sia necessaria all’innovazione delle politiche – innovazione irrinunciabile, anche in considerazione di quanto il fenomeno dei consumi di droghe sia cangiante e mutevole – è diventata pertanto un tema cruciale anche nell’agenda di movimenti e associazioni della società civile che sono attivi nei campi della ricerca, dell’advocacy e della riforma delle politiche.
Nel quadro del Progetto europeo “Research challenges. Towards a new involvement of Civil Society Organizationsin promoting comprehensive drug research and in evaluating drug policies”, Forum Droghe – nell’ambito delle attività del Civil Society Forum on Drugs della Commissione Europea – ha promosso, in collaborazione con Società della Ragione, un percorso di riflessione e proposta su quale ricerca sia necessaria per la valutazione delle politiche sulle droghe. Il percorso ha coinvolto in due diversi panel un gruppo di ricercatori indipendenti e rappresentanti dell’associazionismo, degli operatori e delle persone che usano droghe.
Il presente incontro intende offrire l’opportunità di un confronto con interlocutori politici, a livello nazionale e regionale: un dialogo politico in cui conoscenze, competenze e proposte possano contribuire allo sviluppo di una “cultura della valutazione” finalizzata all’innovazione delle politiche.
Nel corso dell’incontro saranno portati gli stimoli emersi dai due panel nazionali, input dalla ricerca indipendente, aggiornamenti sullo scenario internazionale nel merito della ricerca per la valutazione.
Interverranno fra gli altri: Sen. Gianni Pittella, Maria Luisa Boccia, Ilaria Bojano, Claudio Cippitelli, Franco Corleone, Leonardo Fiorentini, Patrizia Meringolo, Marco Perduca, Susanna Ronconi, Marco Rossi, Stefano Vecchio, Grazia Zuffa.
Sono stati invitati Parlamentari e rappresentanti del Governo.
L’incontro si inserisce nelle attività del “Cantiere” verso la Conferenza nazionale sulle droghe promossa dalla rete delle Associazioni per le Riforma delle politiche sulle droghe, che si terrà a Milano, 31 gennaio – 1° febbraio 2020, www.fuoriluogo.it)
Tra i materiali preparatori segnaliamo il Nono Libro Bianco sulle Droghe, reperibile su http://www.forumdroghe.it/ e su https://www.societadellaragione.it/2019/06/26/decimo-libro-bianco-30-anni-di-war-on-drugs/, l’European Drug Report 2018, reperibile su http://www.emcdda.europa.eu/edr2018_en; il recente report di IDPC, Taking stock of a decade of drug policy, https://idpc.net/publications/2018/10/taking-stock-a-decade-of-drug-policy-a-civil-society-shadow-repor
Roma 13 novembre
SFIDA DEI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA PER LA RIDUZIONE DEL DANNO
LA RIORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI PER LE DIPENDENZE
Le riflessioni e le proposte degli operatori e delle operatrici
13 novembre 2019 ore 10,00 – 14,30
CGIL NAZIONALE
Salone Di Vittorio – Corso d’Italia,25
ROMA
ore 10,00 relazione introduttiva
Denise Amerini Responsabile Dipendenze Area Welfare CGIL
ore 10,30 interventi
Stefano Vecchio Direttore Dipartimento Dipendenze Napoli 1 – Presidente Forum Droghe
Stefano Regio Presidente CNCA Lazio
Claudio Cippitelli Sociologo Cooperativa Parsec Roma – Comitato scientifico Forum Droghe
Edoardo Polidori Direttore SerD Forlì e Rimini
ore 12,15 tavola rotonda
L’attuazione dei Lea, il riordino dei servizi. Un dialogo con le istituzioni
Mila Ferri Dirigente Area Salute mentale e Dipendenze Patologiche Regione Emilia Romagna
Gaetano Manna Responsabile Ufficio regionale patologia delle Dipendenze Regione Piemonte
Giovanni Farinella* Dirigente Area Integrata del territorio Regione Lazio – Direzione Reg.le Salute e Integrazione Sociosanitaria
Angela Bravi Coordinatrice Gruppo Tecnico delle Regioni e PA sulle Dipendenze
Antonio De Caro* Presidente Anci
Nerina Dirindin Esperto Ministro della Salute
coordina
Simona Ricci Responsabile Dipendenze Area Sanità-SSAEP FP CGIL
ore 13,45 conclusioni
Rossana Dettori Segretaria Confederale CGIL
Il seminario è parte del cantiere verso la Conferenza Nazionale sulle Droghe che si terrà a Milano il 31 gennaio e il 1 febbraio 2020.
*in attesa di conferma
Roma, 30 novembre 2019
#CannabisLab 2
Presso CILDFEST 2019
Roma Scout Center (Largo dello scoutismo, 1)
Sala 2 – 15-17,30
Dopo l’esperienza dello scorso anno a Milano, torna il CILD Fest che, per l’edizione 2019, si terrà a Roma il 30 novembre. Presso il Roma Scout Center (Largo dello scoutismo, 1), durante l’intera giornata (a partire dalle ore 10.00) si alterneranno incontri, workshop, laboratori e dibattiti con al centro il tema della tutela e della promozione dei diritti umani e delle libertà civili, dal diritto di accesso alle informazioni al diritto all’ambiente delle generazioni future, dalla tutela dei ragazzi vittimi di omofobia all’uso dell’intelligenza artificiale per le libertà civili, e molto altro ancora. Ed è proprio alle future generazioni che vuole guardare questa edizione del CILD Fest. Tutti gli eventi sono pensati per aprirsi ai giovani rendendo i vari momenti un luogo di incontro e di scambio con loro.
Dalle ore 15 alle 17,30 presso la sala 2 si terrà il Laboratorio Cannabis in vista della Conferenza autoconvocata per la riforma delle politiche sulle droghe. Si tratta della seconda tappa del laboratorio (dopo Bari il 5 ottobre scorso) e sarà un’occasione aperta per fare il punto sulla situazione italiana e confrontare le esperienze internazionali di riforma delle politiche sulla cannabis. Vi aspettiamo.
Ferrara, 10 Dicembre
Laboratorio Droga e Carcere
Martedì 10 dicembre ore 14-18
Sala Convitto, Consorzio Factory Grisù
Via Poledrelli 21
Ferrara
Programma in via di definizione